sabato 13 giugno 2009

ARRIVEDERCI AMORE, CIAO !!!

Stornarella e la sinistra che non c'è !!!

Come volevasi dimostrare direbbe qualcuno.

Qualche tempo fa dalle pagine di questo blog mi soffermavo su un problema che la politica stornarellese vive da qualche tempo e che purtroppo sembra non destare interesse, neppure nei diretti interessati.Si chiama MORTIFICAZIONE DELLA SINISTRA, umiliazione di una storia durata per decenni; ed è quello che è stato sancito - in modo definitivo e categorico- da questa tornata elettorale.

Accade, infatti, che una coalizione in grado di vincere con oltre 1600 consensi, non riesca neppure a far eleggere un consigliere di sinistra.

Preziuso, Di Palma e Ciocia, non sono riusciti a superare la soglia utile per accaparrarsi un posto tra gli scranni di palazzo città.
Alcuni pensano al caso altri vanno oltre e ipotizzano un disegno nascosto. Io non voglio perdermi in queste disquisizioni e mi limito soltanto a sottolineare un dato di fatto: quella che doveva essere una coalizione ferrea e vincente, un patto d’acciaio, rischia di divenire un’alleanza zoppa; perché alla fine una delle due anime della maggioranza - volente o nolente- è venuta meno.

E non c’è da stupirsi, se si pensa che questa cosa -da tempo- veniva pronosticata da molti.
È vero, restano due as
sessori (Ciccone e Carbone) a rappresentare la sezione PD. A questa obiezione, però, si può controbattere dicendo che storicamente questi uomini non hanno avuto alcun legame con la sinistra del paese, tant’è che la loro provenienza, tra l’altro, è quella della ex Margherita, e inoltre molti dubbi permangono sulla reale possibilità che la loro permanenza nel Pd possa essere duratura nel tempo.
Io parlo di sinistra vera, di quella sinistra che si fa portavoce di valori e di ideali storici. Bè cari lettori, purtroppo di quella non è rimasto davvero nulla. E l’imbarazzo del segretario Preziuso, pronto a rovinare la festa con le sue dimissioni (poi ritirate e comunque ancora in bilico), dimostrano uno stato di confusione che ormai rischia di divenire cronico in quel partito.
Quando qualcuno parlav
a di UNIONE DI FORZE E DI INTENTI A SINISTRA, non lo diceva a caso. Già da allora si presagiva tutto questo.
La sezione PD di Stornarella dopo le ultime consultazioni elettorali non ne esce per nulla rafforzata. Anzi, riesce ad eleggere in Consiglio solo due esponenti su un totale di 12. Si tratta di un bottino alquanto misero se si pensa che stiamo parlando della seconda forza politica del paese.
Tutto questo mentre le nuove leve spingono inesorabilmente a de
stra. Anche questo è un dato di fatto ed è innegabile; lo dimostrano i fatti, lo dimostrano i numeri della Destra che con la forza dei giovani riesce ad eleggere un assessore: Ferrucci (a cui va un sincero augurio).
Lo dimostrano i numeri dell’UDC, un partito di minoranza, che riesce ad eleggere due consiglieri su due, con la possibilità che uno vada in giunta. Ed i numeri di AN che riesce a fare bottino pieno, eleggendo tutti i sui membri.
La deriva a destra sembra essere inarrestabile, sono i fatti che lo dimostrano, e coloro che dovevano arginarla
hanno continuato a dormire tranquilli, anzi hanno finito col legittimarla, dando quell’ulteriore spinta verso la FINE.
E così la sinistra stornarellese rischia di diventare ( se non lo è già) buia e triste, VUOTA come quel partito che da mesi ormai è l’emblema dell’abbandono a cui è stato lasciato. Come non ricordare la storia di quella sezione. Prima PCI, poi DS, oggi un’incognita, indecifrabile, così come indecifrabili sono le scelte politiche locali a cui da qualche anno ci hanno abituati.
È davvero troppo tardi, non c’è che dire.
C’era una grande occasione per riappropriarsi della propria storia e del proprio legittimo spazio politico; è stata sciupata ed è davvero difficile che si possa tornare indietro. Soprattutto ora, dato che anche i più testard
i ottimisti sono stati smentiti. E mi riferisco a noi giovani spaventati da simile orrore.
Ora non resta che aggrapparsi a questi ultimi 5 anni sperando che quei due assessori rimangano fermi, che non abbiano ripensamenti, aggrappandosi a loro con le unghie e con i denti, magari murandoli nella sezione per evitare che vadano altrove in cerca di aria migliore. In quel caso non resterebbe che piangere.
C’era un occasione ed è stata perduta; è stata perduta perché la voglia di vincere a tutti i costi ha prevalso sul buon senso e sui sentimenti. La politica, a mia avviso, è anche sentimento. È passione. Ma quando ciò non esiste è persino inutile lottare. Sarebbe come lottare contro il VUOTO.

domenico farina

5 commenti:

Anonimo ha detto...

w la destra

DA NON CREDERE ha detto...

Che scandalo di campagna elettorale. Nemmeno se lo avessi immaginato...
Sto incontrando della gente che racconta di aver ricevuto: frigoriferi, lavatrici e condizionatori in cambio del voto. Per non parlare degli stranieri accontentati con qualche euro. Poi c'è qualcuno che ancora si diverte a far vedere le foto fatte nella cabina elettorale.
Insomma chi più ne ha più metta.
Premetto che ormai da tempo ho smesso di credere nei politici di stornarelladi qualunque colore siano, ma stavolta quelli che ci amministrano l'hanno fatta grossa.
A questo punto la domanda nasce spontanea: PERCHE' INVESTIRE TANTI SOLDI IN UNA CAMPAGNA ELETTORALE SE POI NON DOVRANNO PRENDERSI NEMMENO LO STIPENDIO?????????

Anonimo ha detto...

Dimentichi le bollette...

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Non immaginavo che "iuscass u coul" così tanto da eliminare addirittura i messaggi!!!!! cmq non preoccupatevi continuate ancora a mettervi la pomata che primo o poi passerà...hihi hi hi hi,......